lunedì 6 ottobre 2008

La solitudine dei numeri primi (P.Giordano)


Ho da poco finito di leggere questo romanzo d'esordio di Paolo Giordano. Mi è piaciuto molto , al di là delle polemiche e critiche negative, perché ho sentito spesso la sofferenza uscire dalle pagine; e credo che questo possa capirlo benissimo chi ha vissuto il disagio o il sentirsi fuori posto.E' vero che esistono questi "numeri primi" sempre vicini ma sempre divisi, sempre separati, costretti all'isolamento nonostante la possibilità di trovarsi gli uni accanto agli altri.
A chi ancora deve leggerlo auguro buona lettura.
  • "I numeri primi sono divisibili soltanto per 1 e per se stessi. Se ne stanno al loro posto nell'infinita serie dei numeri naturali, schiacciati come tutti fra due, ma un passo in là rispetto agli altri. Sono numeri sospettosi e solitari e per questo Mattia li trovava meravigliosi."
  • "Altre volte, invece, sospettava che anche a loro sarebbe piaciuto essere come tutti, solo dei numeri qualunque, ma per qualche motivo non ne fossero capaci"
  • "..Mattia aveva studiato che tra i numeri primi ce ne sono alcuni ancora più speciali. I matematici li chiamano i primi gemelli :sono coppie di numeri primi che se ne stanno vicini, anzi quasi vicini, perché fra di loro vi è sempre un numero pari che gli impedisce di toccarsi per davvero.Numeri come l'11 e il 13, come il 17 e il 19, il 41 e il 43. Se si ha la pazienza di andare avanti a contare, si scopre che queste coppie via via si diradano. Ci si imbatte in numeri primi sempre più isolati, smarriti..."
  • "Le scelte si fanno in pochi secondi e si scontano per il tempo restante"

domenica 5 ottobre 2008

Cogli il giorno ( M. Bilkei )

Cogli il giorno e trattalo con cautela.
E' il tuo giorno per ventiquattr'ore.
Tempo sufficiente per farlo diventare un giorno prezioso,
perciò
non lasciarlo appassire già dall'alba.

M. Bilkei

Desidero ( J. Bucay )

Desidero che tu mi ascolti senza giudicarmi
che tu esprima le tue opinioni senza darmi consigli
che tu confidi in me senza esigere
che tu mi aiuti senza cercare di decidere per me
che tu ti interessi a me senza annullarmi
che tu mi guardi senza proiettare su di me cose tue
che tu mi abbracci senza soffocarmi
che tu mi faccia coraggio senza spingermi
che tu mi sia di sostegno senza farti carico di me
che tu mi protegga senza usare la menzogna
che tu ti avvicini a me senza invadermi
che tu conosca di me anche le cose mie
che non sono di tuo gusto
e che tu le accetti senza pretendere di cambiarle
desidero che tu sappia che oggi puoi contare su di me... incondizionatamente

Jorge Bucay

Per Angela e Cleò


by Blografando & Ab

venerdì 3 ottobre 2008

giovedì 2 ottobre 2008

.....l'avventura continua



Ci provo anch'io !


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Benvenuti nel mio BLOG.